UN CONFRONTO QUALITATIVO DEGLI APPROCCI FISIOTERAPICI PER AFFRONTARE LE PAURE/ PREOCCUPAZIONI DEI PAZIENTI CON DOLORE AL COLLO NON TRAUMATICO E DISTURBI ASSOCIATI AL COLPO DI FRUSTA

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Silva Guerrero AV1, Maujean A2,3, Setchel J1,4, Sterling M2,3
1Università del Queensland, School of Health and Rehabilitation Sciences/ Recovery Injury Research Centre, Brisbane, Australia, 2L'Università del Queensland, Recovery Injury Research Centre, Brisbane, Australia, 3L'Università del Queensland, Centro di ricerca di eccellenza nel recupero dopo incidenti stradali, Brisbane, Australia, 4Università di Toronto, Bloorview Research Institute, Holland Bloorview Kids Rehabilitation Hospital. Dipartimento di Terapia Fisica, Toronto, Canada

Sfondo: Il dolore al collo rimane altamente diffuso e costoso in tutto il mondo. Le linee guida di pratica clinica per il dolore al collo non traumatico (NTNP) e in particolare per i disturbi associati al colpo di frusta (WAD), raccomandano la fornitura di rassicurazione come prima linea di trattamento. Tuttavia, ci sono poche prove disponibili per determinare cosa dovrebbe comprendere la rassicurazione e come dovrebbe essere fornita. Gli individui con WAD riportano livelli più elevati di dolore e disabilità, mostrano caratteristiche di dolore nociplastico e livelli più elevati di disagio psicologico che non sono così evidenti nelle persone con dolore al collo non traumatico. Ci sono anche prove che suggeriscono che i trattamenti fisioterapici sono più efficaci per le persone con NTNP che per le persone con WAD. Alla luce di questi risultati, è probabile che i due gruppi di dolore al collo possano avere esigenze diverse rispetto al contenuto e all'approccio di rassicurazione fornito loro dai fisioterapisti. Un primo passo per comprendere la natura della rassicurazione richiesta è determinare gli approcci utilizzati dai fisioterapisti.

Scopo: Questo studio mirava a identificare e confrontare ciò che i fisioterapisti percepiscono come le principali preoccupazioni, paure e preoccupazioni che i pazienti con WAD e NTNP hanno a causa della loro condizione. Inoltre, abbiamo mirato a identificare e confrontare le strategie utilizzate dai fisioterapisti per affrontare le paure e le preoccupazioni dei pazienti con NTNP e WAD.

Metodi: Uno studio qualitativo comparativo trasversale utilizzando due sondaggi online. Utilizzando campioni mirati, sono state ottenute le percezioni di 50 fisioterapisti. Le risposte alle domande aperte sono state analizzate utilizzando un approccio tematico e quindi i temi sono stati esaminati per le aree di convergenza e divergenza/disallineamento.

risultati: Quattro temi simili per entrambi i gruppi di dolore al collo sono emersi dalle risposte dei fisioterapisti al sondaggio.
1) Preoccupazioni legate al dolore,
2) Interferenza con la vita quotidiana,
3) Disagio psicologico, e
4) Quando mi riprenderò? Alcuni sottotemi differivano per ciascun tema. Ad esempio, nel tema "angoscia psicologica" il gruppo WAD aveva sottotemi di rabbia e pensieri sull'impossibilità di risolversi, mentre, per il gruppo NTNP, i sottotemi erano ansia e incertezza. L'unico tema di divergenza/mancata corrispondenza era
(5) Evitamento della paura, che è stato nominato dai fisioterapisti solo per il gruppo del dolore al collo non traumatico.
Tre temi simili sono emersi dalle risposte dei fisioterapisti alla domanda su cosa fanno per affrontare le preoccupazioni/paure/preoccupazioni dei pazienti con dolore al collo:
1) Fornire rassicurazione
2) Istruzione
3) Strategie psicologiche.
Due notevoli aree di divergenza segnalate dai fisioterapisti come strategie utilizzate esclusivamente per i pazienti con WAD:
4) Sollievo dal dolore e
5) Incoraggiare a muoversi/responsabilizzare. C'erano tre temi divergenti per il gruppo NTNP:
6) Creazione di un piano d'azione per il recupero
7) Abilità comunicative
8) Strategie focalizzate sulla biologia.

Conclusione(i): I fisioterapisti hanno descritto una vasta gamma di strategie rassicuranti per i pazienti con NTNP e WAD. Diversi i temi condivisi ma anche alcuni discordanti.

implicazioni: Questo confronto dettagliato può fornire informazioni ai fisioterapisti sui potenziali approcci (ad es. fornire rassicurazione, educazione, strategie psicologiche e biologicamente focalizzate, sollievo dal dolore, incoraggiare a muoversi/empowerment, capacità di comunicazione e creazione di un piano d'azione) per rassicurare i pazienti con dolore al collo. Il passo successivo è quello di esplorare le esigenze e le esigenze dei pazienti.

parole chiave: Rassicurazione, dolore al collo non traumatico, WAD

Riconoscimenti di finanziamento: Nessun finanziamento specifico è stato ottenuto per questo studio

Argomento: Muscoloscheletrico: colonna vertebrale; Dolore e gestione del dolore; Muscoloscheletrico

Approvazione etica richiesta:
Istituzione: Università Griffith
Comitato etico: Ethical Review Board della Griffith University
Numero etico: 2017/050


Tutti gli autori, le affiliazioni e gli abstract sono stati pubblicati come inviati.

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