EFFICACIA DELLA REALTÀ VIRTUALE NEI BAMBINI E NEI GIOVANI ADULTI CON PARALISI CEREBRALE: UNA REVISIONE SISTEMATICA DELLA PROVA CONTROLLATA RANDOMIZZATA

J.Fandim1, B. Saragiotto1, G. Porfirio2, R.Santana3
1Universidade Cidade de São Paulo, Master e programmi di dottorato in terapia fisica, San Paolo, Brasile, 2Universidade Municipal de São Caetano do Sul, Facoltà di Medicina, San Paolo, Brasile, 3Universidade Cidade de São Paulo, Dipartimento di terapia fisica, San Paolo, Brasile

Sfondo: La paralisi cerebrale è una delle principali cause di disabilità nell'infanzia. Gli interventi basati sulla realtà virtuale (VR) sono stati utilizzati nel trattamento dei bambini con paralisi cerebrale (CP). Le ricerche sulla realtà virtuale stanno progredendo, tuttavia la sua efficacia come trattamento supplementare rimane incerta.

Scopo: Miriamo a valutare l'efficacia della realtà virtuale per migliorare la funzione degli arti superiori e inferiori, il controllo posturale e l'equilibrio rispetto ad altri tipi di trattamenti, cure abituali, lista d'attesa, nessun trattamento o placebo nei bambini con paralisi cerebrale.

Metodi: Questa recensione è stata registrata prospetticamente su PROSPERO (CRD: 42018102759). Abbiamo condotto ricerche elettroniche in EMBASE, Medline, CENTRAL, altri quattro database e due registri di studi fino a marzo 2020. Abbiamo incluso studi controllati randomizzati che analizzavano la realtà virtuale da sola o associata ad altri trattamenti in pazienti con paralisi cerebrale rispetto a placebo, lista d'attesa, non -gruppi di trattamento, cure abituali, riabilitazione convenzionale o altri tipi di trattamento. Gli esiti primari erano la funzione degli arti superiori e inferiori, il controllo posturale e l'equilibrio. Gli esiti secondari come la funzione motoria globale, la percezione, la cognizione e le funzioni spaziali, la motivazione, l'apprendimento motorio e gli eventi avversi. Due revisori indipendenti hanno valutato il rischio di bias utilizzando lo strumento Cochrane risk of bias ed hanno estratto i dati. Usiamo la meta-analisi con il modello a effetti casuali quando possibile. Abbiamo calcolato la differenza media (MD) o la differenza media standardizzata (SMD) e gli intervalli di confidenza al 95% (CI) per i risultati continui. Abbiamo analizzato la qualità delle prove utilizzando l'approccio GRADE per ogni confronto e punto temporale.

risultati: Abbiamo incluso 38 prove (n = 1233 partecipanti) di entrambi i sessi con età compresa tra 3 e 20 anni in questa recensione. Il rischio più rispettato di elementi di bias era l'allocazione casuale, l'occultamento dell'allocazione, la segnalazione selettiva e altri. C'è una qualità molto bassa delle prove che VR più riabilitazione convenzionale può comportare un aumento della funzione dell'arto superiore rispetto alla riabilitazione convenzionale post intervento (SMD = 1.06; IC 95% da 0.42 a 1.69) e forza dell'arto inferiore post intervento (SMD = 0.66, IC 95% da 0.01 a 1.32). C'è una qualità molto bassa delle prove che la VR può comportare un aumento del controllo posturale e dell'equilibrio rispetto alla riabilitazione convenzionale dopo l'intervento (SMD = 1.43, IC 95% da 0.61 a 2.24). C'è una qualità molto bassa che la VR da sola possa comportare una differenza minima o nulla nella funzione degli arti superiori e inferiori rispetto alla riabilitazione convenzionale dopo l'intervento. Non sono stati osservati eventi avversi tra i 10 studi che hanno fornito informazioni su questo risultato.

Conclusione(i): I nostri risultati suggeriscono che la realtà virtuale può fornire alcuni benefici nella funzione degli arti superiori e inferiori e nei risultati del controllo posturale e dell'equilibrio. Tuttavia, la qualità delle prove variava da molto bassa a bassa. Al momento abbiamo una fiducia molto limitata nella stima degli effetti e studi futuri potrebbero probabilmente cambiare la nostra fiducia nei risultati e nelle stime degli effetti.

implicazioni: La realtà virtuale è stata utilizzata nella riabilitazione della pratica clinica dagli operatori sanitari negli ultimi due decenni. La VR può comportare un leggero aumento della funzione degli arti superiori e inferiori e dei risultati del controllo posturale e dell'equilibrio.

Finanziamenti, riconoscimenti: Nessuna

parole chiave: Paralisi cerebrale, VR, Risultati

Argomento: Neurologia

Questo lavoro richiedeva l'approvazione etica? Non
Istituzione: UNICID
Comitato: Comité de Ética em Humanos-Unicid
Motivo: si tratta di uno studio di revisione sistematica che non coinvolge alcun partecipante


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