PEDRO: AFFRONTARE LA BARRIERA LINGUISTICA PER TRADURRE LA RICERCA IN PRATICA

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Melmann A1, Mosley A1, Elkins M1, Camper SJ1
1Istituto per la salute muscoloscheletrica, Scuola di sanità pubblica, Università di Sydney, Database delle prove di fisioterapia, Sydney, Australia

Sfondo: Il 90% degli studi, delle revisioni e delle linee guida che valutano gli interventi fisioterapici sono pubblicati in inglese, ma solo il 20% della popolazione mondiale parla inglese e il 3% ha l'inglese come prima lingua. Per aiutare a ridurre questa barriera linguistica, il sito web Physiotherapy Evidence Database (PEDro) e/o i video di formazione sono disponibili in 13 lingue: inglese, caratteri cinesi semplificati, caratteri cinesi tradizionali, francese, olandese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, Spagnolo, portoghese, tamil e turco. Coloro che parlano altre lingue talvolta utilizzano uno strumento di traduzione online (ad esempio Google Translate), che consente di identificare la loro lingua preferita. L'analisi dell'utilizzo di PEDro per lingua potrebbe identificare segmenti sottoutilizzati e lingue aggiuntive richieste.

Scopo: Lo scopo di questo documento era quantificare l'utilizzo del sito web PEDro e dei video di formazione per lingua.

Metodi: Il numero di volte in cui ciascuna pagina è stata visitata da un utente (visualizzazioni di pagina) su PEDro è stata scaricata utilizzando Google Analytics per il periodo dal 1 luglio 2017 al 30 giugno 2018. Le pagine contenenti messaggi di errore, caricamenti o visualizzate per 5 secondi sono state escluse dall'analisi (questi rappresentavano lo 0.3% delle pagine visualizzate). Le visualizzazioni di pagina rimanenti sono state classificate in base alla lingua ed è stata calcolata la percentuale delle visualizzazioni di pagina totali. Inoltre, le pagine visualizzate utilizzando uno strumento di traduzione online sono state analizzate per lingua. Il numero di visualizzazioni dei video di formazione in ciascuna lingua negli ultimi 3 anni è stato scaricato da YouTube e analizzato come percentuale delle visualizzazioni totali.

risultati: Tra le 2,840,053 pagine viste, la proporzione per ogni lingua è stata: inglese 59%, portoghese 16%, spagnolo 12%, tedesco 4%, francese 3%, giapponese 2%, italiano 1%, caratteri tradizionali cinesi 0.8%, turco 0.8% , coreano 0.7%, caratteri cinesi semplificati 0.3% e tamil 0.2%. Gli utenti hanno tradotto le pagine in 29 lingue (0.02% delle visualizzazioni), le prime sette sono greco, polacco, indonesiano, russo, croato, olandese e arabo. Tra questi, l'arabo e il russo sono stati identificati come lingue del mondo popolose con livelli inferiori di conoscenza dell'inglese (se confrontati con l'indice di conoscenza dell'inglese).
Tra le 78,150 visualizzazioni di video formativi, la proporzione per ogni lingua era: inglese 59%, portoghese 20%, spagnolo 6%, francese 6%, tedesco 4%, italiano 3%, tamil 0.6%, giapponese 1%, coreano 0.4% , caratteri cinesi tradizionali 0.3%, caratteri cinesi semplificati 0.3% e olandese 0.2%.

Conclusione(i): L'utilizzo sostanziale delle pagine e dei video non in inglese suggerisce che la traduzione ha ridotto la barriera linguistica per molti utenti, in particolare per chi parla portoghese e spagnolo. Tassi di utilizzo inferiori per alcune lingue (in particolare i caratteri cinesi semplificati) evidenziano la necessità di lavorare in collaborazione con le organizzazioni membri del WCPT per promuovere questa preziosa risorsa. La considerazione dei dati di traduzione online in combinazione con le lingue più popolose del mondo e i corrispondenti livelli di conoscenza dell'inglese suggerisce l'arabo e il russo come potenziali scelte per l'espansione di PEDro.

implicazioni: PEDro indirizzerà le future risorse linguistiche sulla base di questo utilizzo e dell'analisi basata sui bisogni.

parole chiave: Evidence Based Practice (EBP), lingua, barriere

Riconoscimenti di finanziamento: PEDro è finanziato da gruppi industriali: APA, MAIC, TAC, Cerebral Palsy Alliance, CSP e altre 46 organizzazioni membri del WCPT.

Argomento: Problemi professionali; Globalizzazione: sistemi sanitari, politiche e strategie; Istruzione: sviluppo professionale continuo

Approvazione etica richiesta: Non
Istituzione: USYD
Comitato etico: USYD
Motivo non richiesto: l'approvazione etica non era richiesta in quanto il progetto consisteva nell'analisi dei dati degli utenti anonimi ottenuti tramite Google Analytics.


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